TITOLO
Un cinema di mostri e orrori
SOTTOTITOLO
L’espressionismo cinematografico in Germania tra le due guerre
ABSTRACT
Nel 1918 la Germania usciva sconfitta dalla Prima Guerra Mondiale. L’umiliazione, i danni economici e il peso delle riparazioni gravavano sul popolo tedesco creando un clima di ansia, disperazione e fatalismo. Questi sentimenti diedero vita all’espressionismo tedesco, corrente cinematografica che diede voce a tali sensazioni e anticipò la voglia di rivalsa della Germania, l’onda lunga della quale si tradurrà nell’ascesa del nazismo di Adolf Hitler. Nell’articolo, dopo una breve introduzione storica, si tratteranno i caratteri fondamentali dell’espressionismo e di alcuni film cardine di questo movimento come Il gabinetto del dottor Caligari, Lo studente di Praga e Nosferatu.
RIVISTA DI PUBBLICAZIONE
Policlic n. 19
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